Fergus è un robot. Fu costruito su Marte da un mago al servizio di Lord Adamas III, l'ultimo sovrano di Marte.
Fergus, assieme ai suoi cinque compagni, fu uno dei primi Gladiatori di Marte, robot ideati per far divertire il popolo ed il sovrano in competizioni nelle arene disseminate sul fiorente pianeta rosso. Ben presto, però, il suo creatore capì che i sei robot dovevano servire per una causa superiore. Adamas III, così come tutti gli uomini di Marte, sapeva dell'esistenza dei Mostri dello spazio. Fu proprio per difendere la Terra dall'invasione delle abominevoli creature nate nella parte oscura dell'universo (quella zona priva di stelle, soli o pianeti ed abitata solo dal vuoto) che la Luce - la forza suprema che aveva creato ogni cosa - aveva trasportato una parte del popolo dell'antica Roma sul pianeta rosso.
Fergus venne consacrato alla saggezza ed all'intelligenza.
Come tutti i robot di Marte, Fergus era dotato di due congegni vitali: il Cristallo della Mente ed il Cuore di Energia (questo è un particolare presente in moltissimi robot). Il Cristallo della Mente di Fergus è molto diverso da quello degli altri Gladiatori di Marte. Fergus può imparare molte più cose ed elabora soluzioni e pensieri in modo molto simile a quello di un uomo. Il mago ideò Fergus affinché fosse non solo la sua guardia del corpo ma anche il suo aiutante.
Nell'ideare Fergus, il celebre e misterioso mago non dimenticò che esso doveva combattere e lo dotò quindi di armi per il combattimento. Il suo Pugno è molto potente, secondo solo a quello di un altro Gladiatore di Marte, il cui nome è Torgan. L'ascia che ha al posto della mano sinistra è la sua arma preferita negli scontri corpo a corpo. Fergus la può anche afferrare con l'altra mano e lanciare contro il nemico. Il più intelligente dei Gladiatori di Marte è anche capace di lanciare i suoi pugni ed il braccio nasconde un potente laser, che può essere utilizzato come arma una volta che il robot ha lanciato i suoi pugni.
Oltre a quelle succitate, Fergus possiede un raggio anti-gravità che lancia dal petto e dei raggi ottici. E' in grado di volare e possiede una capacità unica: lo spostamento istantaneo o teletrasporto. Con questo fantastico meccanismo, il robot è capace di colmare in un baleno enormi distante (a patto che possa vedere la sua destinazione su di un monitor o averla già visitata in precedenza) ma anche di spostarsi rapidamente, sparendo e riapparendo a pochi passi di distanza. Non può abusare di questa capacità, poché consuma molta energia e durante uno scontro, Fergus rischierebbe di restare in balia dell'avversario.
Fergus sembra anche essere dotato di poteri extrasensoriali che non ha ancora mostrato a pieno.
FERGUS E GS: UN FORTE LEGAME
Tra Fergus e GS c'è un forte legame. Sarà il Grande Maestro a rivelare a GS che, prima ancora che lui nascesse, quando sua madre lo attendeva con ansia e con gioia, una tribù di mostri dello spazio giunse sulla Terra. La sua vita, come quella di molti altri bambini era in serio pericolo, ma da Marte giunse Fergus e si batté contro i mostri, assieme ad altri robot, per impedire che essi ammazzassero sua madre ed il bambino che portava in grembo.
Il Grande Maestro non parla molto spesso di questo avvenimento ma GS sa che Fergus lottò sino allo strenuo delle forze per distruggere tutti i mostri e alla fine del combattimento restò sulla Terra per proteggerlo, almeno fino a quando non fu richiamato su Marte.
Quando GS inizia le sue avventure come Gahijin, Fergus non è con lui. Esso riposava su Marte, in una cripta segreta. Il regno di Lord Adamas III era stato distrutto ma egli era riuscito a salvare i Gladiatori di Marte, affinché un Gahijin li trovasse e desse battaglia alle spietate tribù di Mostri spaziali.
Quando GS conobbe il segreto di Fergus, decise di cercarlo e riuscì a scoprire l'esistenza di una cripta segreta, nella quale trovò Fergus e dovette subito andare via, prima che la cripta gli crollasse addosso. Per il ragazzo rimase un mistero dove fossero gli altri Gladiatori, i quali si trovavano in scompartimenti segreti, celati in passaggi angusti e dimenticati che sorgevano sotto la cripta.
Sono ormai più di dieci anni che GS e Fergus si sono nuovamente alleati e da allora sono state numerose le battaglie che i due hanno affrontato insieme. L'aiuto di Fergus, così unico nel suo genere da possedere una mente superiore, forse, persino a quella del suo creatore, è stato indispensabile per il Cavaliere del Nuovo Ordine.
Fergus sembra essere collegato a GS da un legame fortissimo anche a livello mentale. E' l'unico Gladiatore di Marte in grado di sentire quando GS è in pericolo, anche se questi non indossa la Corona dell'Ariete.
SEI ELMI
Fergus, così come gli altri Gladiatori di Marte, possiede sei Elmi. Essi sono dei dispositivi che si innestano nel suo elmo e gli donano nuove capacità. Si tratta di capsule che interagiscono con il Cristallo della Mente e con i meccanismi del corpo di Fergus. GS li trova in una città sepolta di Marte, nella quale si reca per accettare la sfida del morente Signore della Guerra di Marte (un pirata che aveva preso possesso delle rovine della civiltà marziana).
Tra gli Elmi più importanti c'è L'UMANIZZAZIONE che rende Fergus capace di battersi contro gli esseri umani. Il suo corpo viene ricoperto da una speciale imbottitura per non ferire gli esseri umani durante gli scontri. Con questo Elmo Fergus acquisisce il libero arbitrio. E' uno dei pochi - se non l'unico - robot appartenente a dinastie antiche ad avere la capacità di battersi contro gli esseri umani.
Fergus, il Signore di Marte
All'inizio del Ciclo "Il Tempio della Mente" (tutt'ora in corso con il sottociclo "Rinnegante") Fergus diviene il Signore di Marte. Il robot rifonda alcune città del defunto Impero di Adamas III e crea così sei regni, uno per ogni Gladiatore di Marte. Le sei città sono dotate di un sistema di schermature, formato da tempeste di sabbia e cupole che respingono la luce, per non essere trovate dagli esseri umani. Fergus non intende rivelare ancora la sua presenza e quella del suo regno a tutti gli esseri umani.
Divenendo il Signore di Marte, Fergus riesce a corstuire un laboratorio (prelevando le tecnologie terrestri ed adeguandole a quelle del defunto impero di Adamas III) ed inizia a pensare ad una serie di invenzioni. La prima sarà un collare speciale che gli consente di parlare. In questo modo Fergus sarà il primo robot antico a poter parlare, poihcè tutti gli altri robot comunicano tra loro solo attraverso segnali luminosi, per lo più emessi dai sensori ottici.
Con l'aiuto di uno dei suoi alleati, Fergus fa forgiare sei armi speciali, una per ogni Gladiatore. Fergus utilizza una grossa ascia da battaglia e la può impugnare anche a due mani, grazie ad un adattatore speciale che monterà all'occorrenza sull'ascia - una sorta di gancio a due denti. Prima ancora di divenire Signore di Marte, Fergus si costruì una mano sinistra, che però non è in grado di aprire o muovere liberamente. Essa rimane chiusa e funge da protesi. Il Signore di Marte la creò per poterla usare quando innestava l'Elmo Umanizzazione.
Attualmente Fergus è al lavoro su nuove invenzioni che renderanno lui ed i suoi alleati sempre più potenti. Il Signore di Marte vive sul rosso pianeta e da qualche tempo non scende più sulla Terra ma GS sa benissimo che non appena avrà bisogno, Fergus sarà al suo fianco! L'ultima volta che i due hanno combattuto fianco a fianco è stato durante la Guerra contro L'Impero.