Gli amici più cari
In questi giorni di festa sono stato molto fortunato.
Sono riuscito a tornare a casa (finalmente, dopo quattro anni!) per il capodanno. Come era prevedibile, con immensa gioia ho rivisto moltissime persone con le quali sono cresciuto. Oltre a riabbracciare la mia famiglia e salutare il mio nipotino che ha solo pochi giorni di vita, sono riuscito ad incontrare uno di quelli che io definirei amici storici.
Adeso è sposato ed ha anche una splendida bambina. Insomma - è un padre di famiglia e la sua vita si è modificata in funzione di questo. Ma nei suoi occhi ha sempre la stessa luce che aveva da ragazzo (non è la stessa energia che possedeva da ragazzino, no!).
Purtroppo avrei voluto incontrare anche altri amici. Non sono riuscito a rivedere Giuseppe, perchè si trova fuori per lavoro ma hio rivisto Girolamo, Antonio "il meccanico", Raffaele che adesso si trova a Milano, Alex che gestisce il suo negozio di antiquariato, Tania - la ragazza più bella dela mia classe alle scuole medie - e così tante altre vecchie amicizie.
Mi sono così ricordato di quel volume che scrissi, in fretta e furia, nel 2003 e che decisi di dedicare agli amici più cari.
Qui GS, dopo aver ricevuto il divieto di utilizzare la sua armatura - la Turn G 1 - si ritrova improvvisamente a fronteggiare una nuova minaccia. Non si sa chi sia il nuovo nemico ma a GS basta sapere una cosa - i suoi amici più cari sembrano essere stati presi di mira dalla nuova minaccia.
Tanto basta a GS per fiondarsi in una nuova avventura, armatura o no!
Vi lascio alla lettura della nuova storia, che ho volutamente lasciato così come ho scritto. Mi perdonerete se non è di qualità ma dato l'affetto che provo per queste storie, non me la sono sentita di apportare modifiche di alcun genere. Vi pregherei quindi di leggerla e di coglierne il significato nascosto...