Il tempo che passa

26.01.2014 20:34

Oggi mi è capitato di interrogarmi sul tempo che passa. Credo sia una riflessione che tocca a chiunque prima o poi.

Noi siamo i protagonisti indiscussi delle nostre vite, vite che vanno avanti, vite scandite dal tempo. Così mi capita di pensare al tempo che passa. Mi rendo conto di essere diverso da come ero dieci anni fa. Forse sono più maturo, più consapevole, un pochino più saggio. Forse ho perso qualcosa di quegli anni ma la vita è così: più si va avanti e più si cresce e si fanno nuove conquiste ma ci sono anche delle perdite. Perdiamo delle parti di noi, qualcosa in noi di modifica crescendo.

La cosa importante è capire che si tratta di un processo essenziale, un percorso che dobbiamo seguire e, soprattutto, accettare.

Mi è capitato di conoscere delle persone che non accettano il tempo che passa, persone che preferiscono vivere in un limbo in cui il tempo si è fermato ma non si rendono conto che il mondo intorno a loro va avanti e la gente si rende conto che il tempo passa anche per quelle persone. ù

Non si può combattere l'inarrestabile, lento, procedere del tempo. Si può solo accettarlo e andare avanti, giocando una partita mettendoci tutta la grinta di cui siamo capaci. Oggi non ho più l'età che avevo dieci anni fa. Il mio corpo è cambiato, così come il mio modo di pensare, le mie priorità, la mia vita ma posso sempre fare un salto indietro nel tempo. A volte posso lasciarmi andare e tornare adolescente, posso lasciarmi andare e tornare a sognare proprio come facevo dieci e più anni fa; posso farlo senza dimenticare che il tempo va avanti.

Dentro di noi possediamo il segreto per tornare indietro ogni volta che vogliamo: fare una partita di calcio con gli amici di infanzia, giocare proprio nel cortile di casa; fare una partita ai videogames con i vecchi amici; fare gli sciocchi con la propria donna proprio come  quando si era fidanzati. L'importante è capire, e accettare, che la vita va avanti.

E' bello guardare indietro ogni tanto, per non dimenticare le esperienze che ci hanno portato ad essere quello che siamo oggi ma è altrettanto importante guardare avanti: è avanti a noi che si gioca la parte più importante di questa partita che chiamiamo vita.

 

Questa riflessione mi ha portato a pensare ad una storia di GS. Il cavaliere incontra una donna che non accetta l'avanzare del tempo e così vive la sua vita attraverso una sua copia più giovane. Sarà proprio GS a porle l'interrogativo se quello sia vivere.