La Grandezza di un uomo si misura dal numero dei suoi nemici
questa frase me la disse una volta un vecchio amico col quale ho lavorato come programmatore, tanti anni fa. Di lui ricordo ciò che mi ha uinsegnato riguardo la programmazione in Visual Basic, il viaggio che facevamo insieme ogni giorno, per raggiungere la sede lavorativa, ed una frase che suonava molto simile a quella che da il titolo al blog di oggi.
Io non so se è vero che più nemici un uomo ha, più alto è il suo valore ma so che ognuno di noi, come è inevitable, si è fatto dei nemici nel corso della propria vita, soprattutto se - come faccio io - è un tipo che dice ciò che pensa, senza fregarsene della reazione degli altri. Io forse esagero ma sono certo che chiunque di noi, anche la persona più mite, hai i suoi nemici. Ebbene si, basta poco per avere dei nemici. Ci facciamo dei nemici perché a volte, anche se noi facciamo di tutto per stare in pace, gli altri cercano di sopraffarci (la vita di tutti i giorni è una vera giungla!), credo si tratti di una sorte di legge naturale. Figuriamoci, invece, se siamo persone che odiano star zitte e dicono sempre ciò che pensano!
Io ho un carattere abbastanza riflessivo ma, lo ammetto, mi infiammo facilmente e di certo non perdono chi mi tradisce o chi, senza che io abbia fatto nulla, cerca di farmi del male! Spesso questa mia filosofia mi ha portato ad avere dei nemici, molti dei quali si sono persi nel lungo fiume che è la vita ma, durante il tragitto delle indomite acque della mia esistenza, ne sono comparsi - com'era inevitabile che accadesse ad uno come me! - altri!
I peggiori, i veri nemici, sono coloro ai quali ho dato fiducia e che, contro ogni mia previsione (ed io sono per natura un tipo MOLTO diffidente), la tradiscono. Queste persone diventano personaggi che vivono ai margini della mia esistenza, ombre che popolano i satelliti che ruotano intorno al rigoglioso pianeta chiamato Fiducia e restano lì fino a quando non cominciano a diventare una seria minaccia. A quel punto la persona diventa un nemico e difficilmente cambierò opinione in merito.
Ci sono poi quei nemici che si incontrano lungo il proprio cammino e si palesano già come nostri antagonisti, ecco questi sono quei nemici nei confronti dei quali credo esista un codice, una sorta di regola d'onore e sono quelli che apprezzo di più, perché sono quelli che fin dall'inizio si mostrano per quello che sono, senza inganno. Sono quelli a cui più frequentemente - se scopro che sanno essere anche leali - offro l'opportunità di far parte della mia vita, perché meglio un nemico leale che un amico sleale.
Nella mia vita ho incontrato anche persone verso le quali sono stato tropo severo sin da subito, senza concedere una seconda possibilità, facendomeli da subito nemici, anche se sapevo che non era giusto. Purtroppo io sono un tipo che, presa una decisione, non torna facilmente indietro, soprattutto quando si tratta di considerare le persone, quindi spesso mi faccio dei nemici anche quando non c'è bisogno.
Ci sono anche quelle persone che mi sono diventate nemiche perché sono stato io a sbagliare nei loro confronti e alcune di queste (una in particolare) mi voleva davvero bene. Inutile dirvi quanto è dura dover ricordare, a volte, che ho ferito proprio una persona così, trasformandola in nemica. Ma la vita va avanti, nonostante tutto.
In conclusione no, io penso che la grandezza di un uomo si misuri da quanti amici ha e dal bene che fa ogni giorno, ogni volta che si presenta la possibilità di farlo. Penso che la grandezza di un essere umano si misura da quanti sorrisi riesce a regalare ogni giorno. Fatevi tanti amici e ignorate i nemici ma guardatevene sempre le spalle.
Anche GS, come ormai vi è noto, ha molti nemici e c'è stata una volta in cui alcuni di questi hanno deciso di coalizzarsi contro di lui!
Questa volta la storia sarà divisa in due parti, la seconda verrà pubblicata il 19 di questo mese!
Vi rimando alla sezione Libreria!